Slow
Wine 2018
VITA - Claudio Rosso e Piero Nebiolo
sono i titolari di questa piccola particolare azienda di Costigliole
d'Asti, terra di barbera, che conducono con idee molto chiare e contro
corrente: vini naturali, ovvero frutto del minore intervento possibile
in cantina, niente aggiunta di solfiti, bianchi e rossi messi in commercio
quando sono giudicati pronti per essere bevuti, non un minuto prima.
Il tutto fatto con grande semplicità e assoluto rigore.
VIGNE - Tra i filari della vigna
sotto la cascina, ricca di erbe e fiori, insetti e profumi, abbiamo
parlato con Claudio che ci ha illustrato le novità in campo viticolo,
e non solo: in arrivo la certificazione biodinamica e quella di "VinNatur".
Inoltre, una vigna è stata reimpiantata con materiale selvatico
e innestata in base a una selezione massale, insomma, una ricerca costante
di soluzione dei problemi viticoli basata sullo studio e l'osservazione.
VINI - Un nuovo vino: il Sec 2016 (1300 bt. 7€),
moscato con un pò di cortese, secco e macerato per breve tempo
sulle bucce; è fresco e brioso, dissetante. Le Aie Selezione
2013 (chardonnay, 1300 bt. 13€) matura in legno di acacia ed
è floreale al naso, dinamico e consistente al palato. La Roera
2014 (5000 bt. 9 €) parla con schiettezza la lingua del barbera,
tra il frutto dolce, sapidità e bella energia. Il San Martino
(2000 bt. 13 €) stessa uva, convince per ricchezza e maturità
del frutto, sempre sorrette da una vena acida che rende godibile il
sorso. Il Cardin 2010 (barbera, nebbiolo, 5000 bt. 15 €)
è ancora vinoso, ha struttura solida e un'ampia gamma di sentori
floreali ed erbacei. Il Cardin Selezione 2011 (barbera nebbiolo,
1200 bt. 20 €) con una percentuale maggiore di nebbiolo, nasce
in una vigna di 65 anni e mostra struttura e potenza, succosità
e tannini fini.
CONCIMI:
Nessun concime
FITOFARMACI : Rame e Zolfo
DISERBO: Meccanico
LIEVITI: Indigeni
UVE 100% DI PROPRIETA'
CERTIFICAZIONE: Conversione biologico
Slow
Wine 2016
VITA -
Con cognomi come Rosso e Nebiolo un futuro tra i filari sembrerebbe
predestinato sin dalla nascita, almeno in Piemonte. Claudio Rosso e
Piero Nebiolo però sono tutt'altro che classici vignaioli astigiani:
il loro approccio virtuoso e purista, sia in vigna che in cantina, contrasta
fortemente con quello che maggiormente si ritrova nella zona. Entrambi
provenienti da famiglie di lunga tradizione, hanno unito le forze e
vigneti nel 2002, dando alla luce Cascina Roera.
VIGNE - Le vigne inerbite e felicemente "selvagge" di
Cascina Roera sono una gioia per gli occhi e risaltano in un paesaggio
in cui l'agricoltura è in genere, purtroppo, di forte accento
convenzionale. Nella pregiata zona di Bionzo, intorno alla cantina,
dove si trova la maggior parte delle vigne, i terreni sono bianchi,
in medio impasto e piuttosto ricchi di calcare. La vigna San Martino,
invece, presenta i classici terreni di Costigliole, più ricchi
di argilla.
VINI
- Interventi minimi indispensabili, lunghi affinamenti per i vini importanti e
poca solforosa rendono i prodotti espressivi e digeribili. Solo acciaio e breve
macerazione per parte dell'uva dei bianchi: fresco, leggiadro e acidulo il Ciapin
2014 (arneis chardonnay; 2500 bt; 8 €.), più spessore e sostanza
nello Chardonnay Le Aie (2500 bt. 8 €.) dalla sottile sensazione tannica.
Il Barbera d'Asti Superiore San Martino 2010 (3000 bt; 13 €.) ha naso
terroso, maturo, felicemente evoluto e un palato rigoroso, tannico ma succoso.
Il Cardin 2009 (1300 bt; 14 €.), barbera con saldo di nebbiolo, è
complesso, potente e regala sensazioni calorose e dolci. Nel Monferrato Rosso
Vigna Piva 2009 (nebbiolo; 3300 bt; 14 €.) il profilo è ferroso
e speziato.
CONCIMI:
Nessuno FITOFARMACI : Rame e Zolfo DISERBO: Meccanico LIEVITI: Indigeni
UVE 100% DI PROPRIETA' CERTIFICAZIONE: Nessuna
Slow
Wine 2014 VITA - Bionzo, frazione
tra Costigliole d'Asti e Castagnole Lanze, è la cornice della bella storia
di Claudio Rosso e Piero Nebiolo. Amici fin dai tempi di Costigliole Insieme (gruppo
di giovani produttori locali che già condividevano la stessa visione del
vino), nel 2002 danno inizio al loro sodalizio che presto diventa una realtà
votata al rispetto della natura. L'azienda aderisce a VinNatur dal 2008 e alle
piccole produzioni schiette, semplici e genuine. VIGNE
- Piero, grazie ai consigli del professor Renzo Corino dell'Istituto sperimentale
di viticoltura di Asti, è un tecnico avanguardista in vigna, già
ultrabiologico al tempo, cui Claudio unisce l'esperienza maturata sul campo. Li
aiuta Ruggero Mazzilli, valido agronomo della Spevis. Non si diserba da 10 anni,
l'erba è alta e si sfalcia. Si lavora il terreno il meno possibile e a
filari alterni: suolo e vite sono così in perfetta armonia. VINI
- I vini hanno forte personalità e sono frutto anche di lunghi stoccaggi
(in botte, cemento o bottiglia) al fine di avere prodotti integri e stabili naturalmente.
Ai diradamenti si preferisce una vendemmia a passaggi successivi - su fasce di
15-20 giorni - che danno uve via via più mature per le diverse etichette
o selezioni. Facile e dissetante il Ciapin 2012 (arneis, cortese,
chardonnay; 2.000 bt. €.7,00) Lungo, sapido, fruttato al naso il Piemonte
Chardonnay Le Aie 2012 (2.000 bt; €. 8,00). Ottimo il La Rovere
2011 (barbera; 6.000 bt. €. 8,00) simbolo aziendale, che ha materia e
gradevole acidità. Le viti vecchie di barbera (con un po' di nebbiolo)
marcano il Cardin Selezione 2007 (1.100 bt; €. 19,00) che, come la
Barbera d'Asti Sup. San Marino 2008 (3.000 bt; €. 13,00), affina tre
anni in bottiglia. CONCIMI
NESSUNO FITOFARMACI NESSUNO DISERBO MECCANICO LIEVITI INDIGENI
UVE 100% DI PROPRIETA' CERTIFICAZIONE NESSUNA
Slow
Wine 2013 VITA:
Claudio Rosso e Piero Nebiolo sono i proprietari competenti e rigorosi di questa
piccola azienda che spicca nel panorama astigiano per le scelte sempre molto personali.
La cascina si trova nella zona di Bionzo, nota per la Barbera, in un anfiteatro
costellato di vigne, boschi e noccioleti. Nella cantina trovano posto vasche di
acciaio per i bianchi e di cemento per i rossi, e poi legni grandi. Quest'anno
il Cardin non rientra piu' nella DOC, come già accaduto ad altri vini aziendali.
VIGNE: Stridente il contrasto tra le vigne di Cascina Roera, inerbite
spontaneamente, ricche di fiori e di vita, e quelle circostanti, una deprimente
distesa marrone. Claudio e Piero, che amano la sperimentazione, si stanno occupando
di un progetto di VinNatur finalizzato all'utilizzo di prodotti alternativi al
rame e allo zolfo. Rispetto assoluto del suolo e della sua salute, quindi, e una
viticoltura molto attenta. La qualità dei vini è assicurata da un
contenimento severo delle rese. VINI: Il Ciapin 2011 (arneis,
cortese, chardonnay; 3000 bt; 7 €) ha il brio e freschezza, ma anche un bel
corpo ed energia al palato. Il Piemonte Chardonnay Le Aie 2011 (2000 bt;
8,00 €) ha nitide note di mandorla e un buon equilibrio al palato tra polpa
e freschezza. Il Piemonte Chardonnay Le Aie Selezione 2010 (1000 bt; 13,00
€) prodotto con breve macerazione sulle bucce, è intenso e agrumato,
ha potenza e brio e un finale succoso. La Rovere 2010 (barbera; 6000 bt;
8 €) ha ottima tipicità, con bella acidità e sostegno del frutto
polposo e finale terroso. La Barbera d'Asti Superiore San Martino 2007
(6000 bt; 12 €) ha un naso sfaccettato e ottima dolcezza e succosità
in bocca, di corroborante sapidità nel finale. Il Cardin 2007 (barbera,
nebiolo; 5000 bt; 14 €) è intenso al naso, compatto e solido in bocca,
con tannini dolci e bella energia. CONCIMI:nessuno FITOFARMACI: rame
e zolfo DISERBO:meccanico LIEVITI: indigeni UVE 100% di proprietà CERTIFICAZIONE:
nessuna.
Duemilavini
2010 Cascina
Roera, nata nel 2002, aderisce al movimento Vinnatur, che riunisce produttori
biologici e biodinamici. Vigneti inerbiti, interventi meccanici ridotti al minimo,
nessun impiego di erbicidi, insetticidi e concimi chimici, solo rame e zolfo e
solo quando serve. E in cantina nessu lievito selezionato. Tutto questo si traduce
in vini personali, che non possono lasciare indifferenti. Le Barbera, tutte molto
buone, strappano applausi. Attendiamo con curiosità la nuova versione del
Cardin, che a partire dall'annata 2006 perderà la Doc per diventare un
vino da tavola a base Barbera e Nebbiolo. Barbera
d'Asti Superiore San Martino 2005
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr. 14,5% - € 11 - Bottiglie:
4.000 Rubino sottovoce e austero concede frutti di bosco in confettura,
pepe bianco, humus, eucalipto, pastiglia alla menta. Fresca e in perfetto equilibro,
buona e invitante. Cemento e legno. Agnello al mirto. Barbera
d'Asti Superiore Cardin 2005
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr. 14,5% - € 13 - Bottiglie:
5.000 Rubino luminoso. Definito, integro, suadente: confettura di mora
e di ciliegia, geranio, iris, cannella, cioccolato. Bocca fresca e succosa, anche
se non lunghissima. Cemento e legno. Pizzaiola. Freisa
d'Asti 2007
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Freisa 100% - Gr. 14.5% - € 7.50
- Bottiglie: 600 Rubino cupo. Attacco vinoso. Poi a salire marasca,
mora, geranio, liquirizia e china. La freschezza e sopratutto i tannini mascherano
i muscoli dell'alcol. 10 mesi in tonneau. Braciole d'agnelo. Barbera
d'Asti La Roera 2007 - € 8
Rubino. Piacevole: frutti scuri in confettura, erbe aromatiche, liquirizia, pepe,
note minierali. Fresca e facile da bere, grazie a tannini appena accennati. Vasche
in cemento. Manzo con peperoni. Ciapin
2008 - Arneis 50%, Chardonnay 25%, Cortese 25%
- € 6
Verdolino, Naso fresco di fiori d'acacia e biancospino, mela susina, ananas, ortica.
In bocca è fresco e sapido, facile, di media persistenza. Acciaio. Frittata
di zucchini. Piemonte
Chardonnay Le Aie 2008 - € 7 Piemonte Chardonnay Le Aie Selezione 2007
- € 12 Piemonte Cortese 2008 - € 4.50 Monferrato
Rosso 2005 - Nebbiolo 100% - € 12
Duemilavini
2008 Claudio
Rosso e Piero Nebiolo (con due nomi cosi...) hanno scelto un approccio artigianale
al vino, nel senso migliore del termine: gestione manuale dei vigneti, pochi travasi,
niente filtrazione né aggiunta di additivi chimici, solo rame e zolfo (4-5
volte à l'anno, non di più), bassissimi tenori di solforosa (ma
sono in corso prove per eliminarla del tutto). L'industria è lontana anni
luce. Sarà per questo che Cascina Roera può permettersi scelte diverse,
come presentare solo ora un vino estremo come la Barbera Cardin Selezione del
2003 o progettare, a Costigliole, un nuovo blend Barbera-Nebbiolo di cui siamo
certi, sentiremo presto parlare. Barbera
d'Asti Superiore Cardin Selezione 2003
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr.: 15% - € 15 - Bottiglie: 2.000
Virile: tabacco scuro, cacao, rosa, mora, forti derive eteree. Ha freschezza e
opulenza alcolica, massa fruttata, sapidità, persistenza. Quasi emblematica.
Rovere austriaco. Brasato alle prugne. Barbera
d'Asti Superiore Vigna San Martino 2004
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr.: 14,5% - € 11 - Bottiglie:
4.000 Subito è fiore (rosa, viola), poi s'attesta sulla coppia
ribes nero-spezie. Freschissimo l'ingresso, corposo e appena tannico, chiude lungo
e sapido, ammandorlato. Botti grandi. Cappone al cartoccio. Piemonte
Chardonnay Le Aie Selezione 2004
Tipologia: Bianco Doc - Uve: Chardonnay 100% - Gr.: 14,5% - € 12 - Bottiglie:
1.800 Ha impatto alcolica, profumi di pesca sciroppata, nespola, acacia,
pietra calda. Fresco, equilibrato, si distingue per matura pienezza. Finale al
miele. Botti di acacia e rovere. Spiedini di capesante al forno. Freisa
d'Asti 2005 - € 8
Profluvio speziato su tappeto di mammola, ciliegia, ribes, liquirizia. Freschezza
e tannino si fanno sentire, ma senza rigidezze, buoni corpo, durata e bevibilità.
Tonneau. Spezzatino di coniglio. Ciapin
2006 - Sauvignon 60%, Arneis 25%, Sémillon 15% - € 6
Il blend (in acciaio) è nuovo e profuma di sambuca, pera, gesso. Immediato,
fresco, con ritorni di pera, ha interessante finale sapido, che lo propone per
un'insalata di gallina con uvetta e pinoli. Barbera
d'Asti La Roera 2005 - € 8
Etero, poi vira al balsamico; mora del gelso, confettura di mirtillo, ciliegia
soto spirito. La componente alcolica e la freschezza cercano composizione. In
cemento. Arrosto di maiale al cavolo rosso.
Duemilavini
2003 Claudio
Rosso e Piero Nebiolo, due piccoli produttori di qualità, hanno unito le
loro forze per semplificare e rendere più razionali le cantine e continueranno
à produrre insieme sotto il marchio "Cascina Roera". Ad eccezione
del Barbera d'Asti 1999, tutti gli altri vini sono già il frutto dell'assemblaggio
delle due produzioni, mentre dalla vendemmia 2002 l'assemblaggio parte direttamente
dalle uve. I vini, già ad alto livello, promettono di diventare ancora
più buoni. Barbera
d'Asti Superiore Cardin Riserva 2000
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr.: 15% - € 15 - Bottiglie: 600
Rubino violaceo impenetrabile, limpido, di grande consistenza ed estrazione. Il
naso è leggermente chiuso, caratterizzato da una grande intensità
e finezza con profumi di frutti di bosco, ciliegia, mora e prugna, supportati
da note speziate e liquirizia. In bocca ha grande volume e densità, giustamente
supportato da tannini fini e buona lunghezza. Prodotto solo nelle annate migliori,
questo riserva è frutto delle vigne più vecchie, vendemmiate verso
metà ottobre. Vinificazione in contenitore di legno da 800 l e maturazione
in barrique per 20 mesi; affinamento di 8 mesi in bottiglia. Barbera
d'Asti Superiore 1999
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr.: 14,5% - € 11 - Bottiglie:
4000 Colore rosso rubino violaceo carico, di grande impatto visivo, limpido
e di grande consistenza. Il naso si dischiude poco alla volta, liberando profumi
di frutta rossa, di grande potenza ed espressività: si riconoscono prugna,
frutti di bosco, ciliegia e confettura di frutta rossa, spezie. In bocca è
potente, strutturato e caldo, di buona vena acida; ottima chiusura in bocca. Le
uve vengono raccolte a metà ottobre e vinificate in acciaio; segue adeguata
maturazione in tonneau ed affinamento in bottiglia per sei mesi. Barbera
d'Asti Superiore Cardin 2000
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr.: 14,5% - € 11 - Bottiglie:
6000 Colore rosso rubino violaceo fitto, limpido e consistente. Il naso
rivela profumi intensi di frutta rossa, fini ed eleganti; si riconoscono ciliegia,
frutta rossa macerata e spezie. In bocca risulta molto elegante e potente, caldo
e di ottimo equilibrio; decisamente lungo, di ottima personalità, non troppo
esuberante pur essendo tipica espressione del territorio. La vendemmia avviene
verso metà ottobre, vinificazione in botte grande; segue maturazione in
botte di legno e tonneau per 20 mesi e successivo affinamento in bottiglia per
altri 6. Barbera
d'Asti Superiore San Martino 2000
Ciapin (Chardonnay 60%, Arneis 30%, Cortese 10%) 2001
Chardonnay Le Aie 2001
| Slow
Wine 2017 VITA
- Se vi piacciono i vini morbidi, enologicamente pettinati, girate pure alla
larga da Cascina Roera; qui si producono vini territoriali, sinceri senza filtri.
Claudio Rosso e Piero Nebiolo sono due vigneron con la V maiuscola, che nel 2002
hanno unito le forze e i vigneti, accomunati dalla stessa idea di vino: rispetto
per la terra, per l'ecosistema_vigna e per il consumatore finale. Tradotto: vinificazioni
poco interventiste e niente additivi, se non basse dosi di solforosa, per bottiglie
salubri e digeribili, ricche di carattere.
VIGNE
- L'approccio in vigna? Semplice: niente diserbo, niente concimi o fitofarmaci
chimici, solo rame e zolfo in dosi minime, inerbimento spontaneo e induttori di
resistenza naturali. Dal 2008 Claudio e Piero sono convinti e attivi soci di VinNatur
e collaborano con l'associazione per diversi progetti di ricerca sulla sostenibilità
in vigna. Sono due i corpi principali: terreni bianchi e magri a Bionzo, più
argillosi e tenaci nelle vigne di San Martino e Piva. VINI
- Il Cardin 2008 ( R 1300 bt; 15 €), barbera con saldo di nebbiolo,
è un vino maturo, con complesse nte terziarie e un palato fresco di bella
dolcezza di frutto. Il Cardin Selezione 2009 (R 1300 bt; 18€), con
maggior percentuale di nebbiolo, dimostra un'evoluzione più lenta e ottimo
equilibrio, con un frutto integro e profondo. Lo Zero13 2015 (R 1800 bt;
12€), barbera raccolta in surmaturazione, macerata 100 giorni in cemento,
imbottigliato senza aggiunta di solforosa, è un rosso potente ma di facile
beva. Anche i bianchi guadagnano in profondità grazie a brevi macerazioni
(3-4 giorni); il Ciapin 2015 (B arneis, chardonnay; 2500 bt; 9 €)
è slanciato e morbido, deliziosamente floreale. Le Aie Selezione 2012
(B 1300 bt; 14 €), uno Chardonnay affinato in legno, è intenso nelle
note di miele, fiori e gesso, seguite? da un palato deciso e vibrante.
CONCIMI:
Nessuno FITOFARMACI : Rame e Zolfo DISERBO: Meccanico LIEVITI: Indigeni
UVE 100% DI PROPRIETA' CERTIFICAZIONE: Nessuna
Bibenda
2014 Dobbiamo
proprio dirlo; non tutti i prodotti che vengono definiti naturali hanno quelle
caratteristiche che ci invitano a sceglierli quando scorriamo la carta dei vini.
Per questo motivo è così difficile entrare a far parte di VinNatur,
perchè l'integrità del territorio e l'etica ambientale devono far
rima con la qualità a tavola. Claudio Rosso e Piero Nebiolo, che si definiscono
artigiani del vino, nel perseguire la loro filosofia ambientale realizzano una
gamma di etichette di notevole pregio e godibilità. La Barbera San Martino,
nasce selezionando le uve in un vigneto di Costigliole d'Asti esposto ad Est e
Sud-Est, con un terreno ricco di argilla. La resa per ettaro è di circa
50 quintali. La vinificazione avviene in cemento. E' di color granato e i sentori
sono di frutta macerata, tamarindo e chiodo di garofano, con accenni di caffè,
china e smalto. Il Nebbiolo in purezza, Vigna Piva, è un pout pourri molto
elegante di fiori rossi con accenni di pesca, ciliegia e frutti neri, terriccio
e speziatura di chiodi di garofano e pepe nero. Tannino ancora dominante. BARBERA
D'ASTI SUPERIORE SAN MARTINO 2008
Tipologia: Rosso DOCG - Uve: Barbera 100% - Nebiolo 15,5% - Gr. 15% € 13
- Bottiglie: 3.500 12 mesi in Rovere grande. Lepre al sugo Ciapin
2011 -
Arneis 50%, Chardonnay 30%, Cortese 20% - €
7 Gr. 13% - Bottiglie 2.000 - Acciaio - Zucchine ripiene
Barbera d'Asti La Rovere 2011
Tipologia: Rosso - Barbera 100% - Gr. 15% - € 7.50 - Bottiglie 6.000
- 10 mesi in cemento - Cassoeula Monferrato
Rosso Vigna Piva 2007
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Nebbiolo 100% - Gr. 15,5% - € 15 - Bottiglie:
2.000 - 36 mesi in rovere grande - Spezzatino al capriolo Le
Aie 2011
Tipologia: Bianco - Uve: Chardonnay 100% - Gr. 14% - € 7.50
- Bottiglie: 2.000 - Rana pescatrice gratinata in crosta di patate.
Duemilavini
2013 I rigidi
controlli che VinNatur opera sui vini dei propri associati hanno confermato l'assenza
di pesticidi e i bassi tenori di solforosa nei prodotti di Cascina Roera. Claudio
Rosso e Piero Nebbiolo hanno abbracciato da rempo la filosofia del vino naturale
e la applicano in vigna, evitando concimazioni e diserbi ed utilizzando unicamente
rame e zolfo contro i parassiti, e in cantina, opreando fermentazioni spontanee
con lieviti indigeni e rinunciando a chiarifiche e filtrazioni. I risultati sono
ottimi: vini dotati di ampio bouquet e di grande bevibilità. CARDIN
2007
Tipologia: Rosso vDT - Uve: Barbera 85% - Nebiolo 15% - Gr. 15% € 15 - Bottiglie:
5.000 Rubino Complesso di frutti rossi in confettura, more e amarene,
viole e rose appassite, pepe nero e nota di ardesia. Bocca appagante di grande
concentrazione e bevibilità. Cemento e botte grande. Arista. Barbera
d'Asti Superiore San Martino 2007
Tipologia: Rosso Doc - Uve: Barbera 100% - Gr. 155% - € 13 - Bottiglie: 4.800
Rubino intenso. Scuro di china e inchiostro, frutta sotto spirito condita da elegante
spezia dolce e chiodi di garofano. Giusto finale ammandorlato per un sorso ricco
e strutturato. Botte grande. Capretto al forno. Le
Aie 2011
Tipologia: Bianco Vdt - Uve: Chardonnay 100% - Gr. 14% - € 7.50
- Bottiglie: 1.500 Paglierino tenue. Intenso bouquet di fiori bianchi
e gialli, nota di pesca e mandorla con tracce minerali. Struttura importante sostenuta
da sapidità e morbidezza. Acciaio. Costolette d'agnello. Barbera
d'Asti La Rovere 2010
Tipologia: Barbera 100% - € 8.00 - Rubino scuro. Subito
prugne e amarene e poi fiori rossi appassiti e speziatura dolce di cannella. Potente
e di media persistenza. Acciaio e vasche in cemento. Canederli allo speck. Ciapin
2011 - Arneis 50%, Chardonnay 25%, Cortese 25%
- € 7
Paglierino. Freschi profumi fruttati di melone e mela verde, nota minerale e di
selce. Buona sapidità e freschezza per una media struttura. Acciaio. Grigliata
di pesce.
Gambero
rosso 2010 L'unione
di intenti di Claudio Rosso e Piero Nebiolo ha dato vita, nel 2002, a questa piccola
ma vivace realtà vitivinicola. I vigneti sono collocati in parte attorno
alla cantina in località Bionzo e in parte nei pressi del castello di Costigliole.
I due soci hanno dimostrato poi di avere un vero interesse per la salvaguardia
del territorio, decidendo di passare all'agricoltura biologica. In questi anni
la produzione à virata sempre più verso i vitigni tipici dell'astigiano,
in particolare la barbera. Claudio Rosso e Piero Nebiolo continuano a proporci
una serie di vini di buona fattura, come dimostrano la Barbera d'Asti Superiore,
San Martino '05, che presenta sentori un po' evoluti di frutta rosso soto spirito
e un palato ricco e dal lungo finale, e la Barbera d'Asti Superiore Cardin '05,
dallo stesso carattere leggermente evoluto al naso, nelle sue note di spezie e
fiori secchi, ma dal palato fresco e piacevole, ricco di frutto e di buona struttura.
Ben realizzato anche il Monferrato Rosso Vigna Piva '05, da uve nebbiolo in purezza,
con un naso dai toni di china e balsamici ancora marcato dal legno, e un palato
abbastanza fine e dal lungo finale di carattere nonostante dei tannini un po'
ruvidi.
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '05 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. S. Martino '05 | | 4 |
M.to
Rosso V. Piva '05 | | 4 |
Barbera
d'Asti La Roera '06 | | 3* |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '04 | | 4* |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin Sel.'04 | | 5 |
Barbera
d'Asti Sup. S. Martino '04 | | 4 |
Gambero
rosso 2008
La
Cascina Roera nasce sei anni fa dall'unione delle due precedenti aziende di Carlo
Rosso e Piero Nebiolo, accorpando i vigneti che si trovano parte attorno alla
cantina, in località Bionzo, e parte nei pressi del castello di Costigliole.
Qui si producono vini legati al territorio e non, taluni anche un po' estremi,
alla ricerca della concentrazione e della morbidezza. Ne sono chiaro esempio la
Barbera Superiore Cardin Selezione 2003, eterea (15% di alcol), profonda, con
aromi di terra e cioccolato, dalla bocca calda e morbida, lunghissima, cosi come
lo Chardonnay Le Aie selezione 2004 (erroneamente già segnalato invece
del 2003), ricco, esotico, tropicale e balsamico, morbido tendente al dolce, adatto
più a piatti di carne e formaggi che di pesce. Decisamente più immediate
e facili, ma non meno attraenti, le altre Barbere: la Roera 2005, da vigne di
Bionzo, è fruttata, un po' terrosa e ruvida, mentre la San Martino 2004,
è setosa e vellutata. Chiudono in piacevolezza la Freisa e il Ciapin, un
bianco da uve sauvignon, arneis e sémillon.
Barbera
d'Asti Sup. S. Martino '04 | | 4* |
Piemonte
Chardonnay Le Aie Sel. '04 | | 4* |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin Sel. '03 | | 5 |
Ciapin
Bianco '06 Freisa d'Asti '05
Barbera d'Asti La Roera '05 |
| 3
3 3 | Barbera
d'Asti Sup. S. Martino '03 |
| 4 |
Monferrato
Rosso V. Piva '03 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin Sel.'01 |
| 5 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '03 Barbera d'Asti Sup. Cardin '01 |
| 4
4 | Gambero
rosso 2005 Continua
la collaborazione tra Piero Nebiolo e Claudio Rosso nel condurre con ottimi risultati
Cascina Roera, unione delle loro precedenti aziende. Perdura la filosofia aziendale
di presentare solo vini veramente convincenti, quindi anche in questa scheda troviamo
qualche mancanza, e purtroppo è assente proprio il prodotto di punta la
Barbera d'Asti Superiore Cardin, che nella versione 2002 non è stata prodotta;
abbiamo comunque riassaggiato quella del 2001 e l'abbiamo trovata ancora più
buona ed equilibrata. Tra le Barbere presentate in quest'occasione, spicca la
Barbera d'Asti Superiore S. Martino 2001: affinata in legno grande al 60% e tonneau
al 40%, di un bel rosso rubino intenso con ancora qualche riflesso propora, al
naso presenta sentori fruttati, prugna e more, speziature di tabacco e caffè:
l'entrata in bocca potente, ma mostra eleganza e buon equilibrio; lungo il finale,
a conferma di un'ottima interpretazione del territorio. Meno complessa la versione
base, la Barbera d'Asti 2002: buona l'estrazione di colore, profumi di more e
ciliegie, alla degustazione è pronta con una consistente persistenza aromatica.
Veniamo ai bianchi, il primo dei quali è il Ciapin Bianco 2003, un uvaggio
di chardonnay al 50%, arneis al 40% e cortese al 10%, fermentato in acciaio con
permanenza sulle fecce; il colore è giallo paglierino carico, con sentori
floreali e fruttati; buona ma non aggressiva l'acidità, chiusura basata
su un delicato retrogusto di pere. Ottimo il Piemonte Chardonnay Le Aie 2003,
carico nel colore, dai sentori maturi di frutta, caldo e avvolgente in bocca con
una bella persistenza aromatica.
Barbera
d'Asti Sup. S. Martino '01 | | 4* |
Ciapin
Bianco '03 | | 3* |
Piemonte
Chardonnay Le Aie '03 | | 4 |
Barbera
d'Asti '02 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '00 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin Ris. '00 | | 5 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '01 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '99 | | 5 |
Gambero
rosso 2004 Questa
giovane azienda, creata da Piero Nebiolo e Claudio Rosso, si è mostrata
fin dal suo esordio in grado di proporre vini di buona qualità. Un fatto
che trova conferma anche in questa scheda, sebbene la stessa possa apparire più
scarna rispetto al passato. In realtà ciò è la conseguenza
di alcune concomitanze: da un lato la vendemmia 2002, che porterà a produrre
solo due tipi di Barbera, dall'altro l'encomiabile volontà di ritardare
l'uscita dei vini già in vetro, al fine di renderli più armonici.
Non recensiamo, perciò,né la Barbera d'Asti Superiore S. Martino
2001 né la Barbera d'Asti 2002, che rinviamo alla prossima edizione della
Guida. Per fortuna resta la selezione migliore dell'azienda, e cioè la
Barbera d'Asti Superiore Cardin 2001. Solo 6mila bottiglie ottenute da vigneti
esposti a est su terreni calcarei che esprimono bene il terrori: colore rubino
vivo e ben fitto, ciliegie e frutti rossi insieme a liquirizia e balsamico del
legno, mentre in bocca il corpo è ben equilibrato e chiude pulito, con
un gradevole finale ammandorlato. Passando ai bianchi, il Ciapin Bianco 2002 è
un vero uvaggio di chardonnay e arneis (70 + 30%): fermenta in acciaio ma con
una lunga permanenza sulle fecce, esprime sentori di margherite e pere, in bocca
ha la giusta freschezza ma anche buona rotondità; è sicuramente
ben fatto, essendo il suo unico limite dato da un finale non troppo lungo. Più
articolata la valutazione del Piemonte Chardonnay Le Aie 2002: appare evoluto,
con colore quasi ramato e naso di prugne mature e nespole; in bocca è compensato
da una mineralità quasi da riesling.
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '01 | | 4* |
Ciapin
Bianco '02 | | 3* |
Piemonte
Chardonnay Le Aie '02 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '99 | | 5 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin '00 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. Cardin Ris. '00 | | 5 |
Barbera
d'Asti '01 | | 4 |
Barbera
d'Asti Sup. S. Martino '00 | | 4 |
Veronelli
2003
| Barbera
d'Asti Superiore Cardin, 2000 (ha 2.5, bottiglie 6000, D | |
| Barbera
d'Asti Superiore San Martino, 2000 (ha 1.5, bottiglie 4000, A, C) | 1999
(D.T.) 88 | | Piemonte
Chardonnay Selezione Le Aie, 2001 (ha 0.7, bottiglie 3000, A, C) da tavola | |
| Ciapin,
2001 (ha 0.6, bottiglie 2500, A, B) chardonnay, arneis e cortese | 2001
(D.T.) 85 |
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